Lazio-Fiorentina termina 1-0. All’Olimpico è il rigore allo scadere di Ciro Immobile, causato da un’ingenuità di Milenković, a decidere una partita che sembrava doversi concludere in pareggio. Ecco le pagelle relative ai giocatori viola.
Terracciano 7: Se la Fiorentina resta a galla è anche merito suo. Quasi inoperoso nel primo tempo, compie due grandissimi interventi nella ripresa che tengono vivi i suoi.
Parisi 7: Nell’insolita posizione di terzino destro, l’ex Empoli fornisce una prestazione attenta in fase difensiva e coraggiosa in fase di spinta, creando diversi grattacapi alla difesa capitolina.
Quarta 6: Partita attenta del centrale offensivo, bravo a contenere un cliente scomodo come Castellanos.
Milenković 5: La sua è stata una partita da sufficienza fino ad un minuto dalla fine, ma commette un’ingenuità troppo grave che decide la partita in negativo per i suoi.
Biraghi 5.5: Rientro in campo non senza difficoltà del capitano, che soffre le sgroppate di Guendouzi e Felipe Anderson. (28′ st Ranieri 6: Entra senza paura e finisce la partita senza sbavature).
Arthur 6.5: Altra prestazione solida del play brasiliano, che nel primo tempo gestisce bene il pallone oltre a pressare alto gli avversari. Nella ripresa cala di condizione e la squadra cambia modo di giocare. (25′ st Lopez 6: gestisce meno il pallone del brasiliano cambiano il ritmo partita, ma si fa trovare pronto).
Duncan 6: Gioca solo 45 minuti in cui ha il compito di disturbare il possesso laziale. (1’st Mandragora 6: Entra al posto di Duncan e gioca una partita discreta, senza troppi eccessi).
Ikoné 5.5: È tornato il solito inconcludente Ikoné, che sulla destra ci prova ogni tanto, ma troppo poco per creare pericoli.
Bonaventura 6: Solita partita di grande abnegazione da parte del numero 5 viola, oggi più dedito al pressing piuttosto che agli inserimenti. (16′ st Barák 5.5: Sostituisce Bonaventura ma si vede poco se non nel finale).
González 5.5: Non il solito dirompente Nico, anche perchè Lazzari gioca una grande partita e spesso deve ripiegare all’indietro.
Beltrán 6.5: In tre minuti trova prima un bellissimo gol, annullato per un controllo col braccio, e poi un palo, oltre a giocare un’ottima partita dal punto di vista tecnico. (16′ st Nzola 5.5: Si vede solo nel finale con un tiro al volo di sinistro, un’occasione da sfruttare meglio in quanto sul piede forte).