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Roberto Baggio

Biografia

Roberto Baggio, nato il 18 febbraio 1967 a Caldogno, in provincia di Vicenza, è uno dei più grandi calciatori italiani di tutti i tempi. La sua carriera nel calcio ha attraversato diverse fasi e squadre, ma la sua avventura alla Fiorentina è particolarmente degna di nota.

 

Baggio iniziò a farsi notare nel mondo del calcio giocando nelle giovanili del Vicenza, la sua squadra locale. Il suo talento eccezionale attirò l’attenzione di club di livello superiore, e nel 1982, a soli 15 anni, approdò in prima squadra del Vicenza.

Il suo talento continuò a crescere, attirando l’attenzione della Fiorentina. Nel 1985, Baggio si unì alla squadra viola, iniziando così una delle fasi più importanti della sua carriera. Alla Fiorentina, Baggio divenne rapidamente un’icona e uno dei giocatori più amati dai tifosi.

La stagione 1985-1986 segnò l’inizio della sua avventura a Firenze. Baggio dimostrò subito di essere un talento straordinario, contribuendo in modo significativo alla squadra. La sua abilità tecnica e la visione di gioco lo resero un elemento chiave per la Fiorentina.

Nel corso delle stagioni successive, Baggio continuò a impressionare, diventando il capitano della squadra e guadagnandosi il soprannome di “Divin Codino” per i suoi capelli e la sua abilità celestiale con il pallone. Durante il periodo alla Fiorentina, Baggio fu uno dei principali protagonisti, contribuendo alla crescita della squadra e consolidando la sua reputazione come uno dei migliori calciatori italiani.

Tuttavia, la sua avventura alla Fiorentina ebbe una brusca interruzione nel 1990, quando si trasferì alla Juventus, scatenando l’ira dei tifosi viola che scesero in piazza protestando con violenza contro la dirigenza e il presidente Pontello. Nonostante la fine turbolenta della sua esperienza con la Fiorentina, il suo contributo al club è ancora ricordato con affetto dai tifosi.

La carriera di Roberto Baggio si sviluppò ulteriormente dopo la sua partenza dalla Fiorentina, includendo esperienze con altre squadre italiane, oltre a partecipazioni a diversi campionati del mondo con la Nazionale Italiana e la vittoria del Pallone d’Oro nel 1993. Indimenticabile resta il suo fatale errore dal dischetto nella finale del Mondiale negli USA del 1994 contro il Brasile. Nonostante le sfide e gli alti e bassi, Baggio rimarrà sempre uno dei talenti più straordinari e amati nella storia del calcio italiano.

 

Tutto su Roberto Baggio

Tanti auguri all'ex viola "Divin codino"!...

Carriera & Palmares

Nazionalità: Italiana
Data di nascita: 18 febbraio 1967

Carriera

Giovanili

1974-1980

Caldogno

1980-1983

L. R. Vicenza

Club

1982-1985

L. R. Vicenza

1985-1990

Fiorentina

1990-1995

Juventus

1995-1997

Milan

1997-1998

Bologna

1998-2000

Inter

2000-2004

Brescia

Nazionale

1984

Italia U-16

1998-2004

Italia

Statistiche

Club

Squadra

Presenze

Reti

L. R. Vicenza

47

16

Fiorentina

136

55

Juventus

200

115

Milan

67

19

Bologna

33

23

Inter

59

17

Brescia

101

46

Nazionale

Squadra

Presenze

Reti

Italia

56

27

Bacheca dei trofei

Club

Campionato italiano: 2

Juventus: 1994-1995

Milan: 1995-1996

Coppa Italia: 1

Juventus: 1994-1995

Coppa UEFA: 1

Juventus: 1992-1993

Individuale

Guerin d'oro come miglior calciatore della Serie C1: 1

1985

Trofeo Bravo: 1

1990

Capocannoniere della Coppa delle Coppe: 1

1990-1991 (9 gol)

Pallone d'oro: 1

1993

FIFA World Player: 1

1993

Onze d'or: 1

1993

World Soccer's World Player of the Year: 1

1993

All-Star Team dei Mondiali: 1

Stati Uniti 1994

Pallone d'argento del campionato mondiale: 1

Stati Uniti 1994

Onze de bronze: 1

1994

Onze d'argent: 1

1995

Guerin d'oro: 1

2001

Premio Scirea alla carriera: 1

2001

Oscar del calcio AIC: 1

Calciatore più amato dai tifosi: 2002

Inserito nel FIFA World Cup Dream Team

2002

Golden Foot: 1

2003

Inserito nella FIFA 100

2004

Inserito nella Hall of Fame del calcio italiano nella categoria Giocatore italiano

2011

Inserito nella Walk of Fame dello sport italiano nella categoria Leggende

2015

Candidato al Dream Team del Pallone d'oro

2020

I Miti viola

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