La prestazione di Nikola Milenkovic nel match di ritorno di Coppa Italia non è stata certo delle migliori. Ha sofferto Scamacca, è stato protagonista in negativo nell’azione del raddoppio poi annullato ai nerazzurri ed è stato espulso per essere intervenuto in ritardo sul numero 90 della Dea. La somma porta al fatto che Milenkovic sembra abbia perso lo smalto di un tempo.
Nikola Milenkovic, come sta e quale è il suo futuro
Il Corriere dello Sport analizza l’impiego del difensore che è uno dei più presenti in campo con i 3.435 minuti, ovvero il calciatore di movimento più impiegato di tutta la rosa. Il serbo manca anche in zona gol: per la prima volta dal 2017-2018, il difensore potrebbe rimanere a bocca asciutta.
Lo sguardo va inevitabilmente anche al futuro, con Milenkovic legato a un oneroso contratto alla Fiorentina che nel 2022 scelse di blindarlo per non cederlo. Ma ora servono segnali forti e serve che il serbo torni leader.