Mancano poche ore al fischio d’inizio di Atalanta-Fiorentina, ma la piazza viola è già in fermento. Stasera in palio c’è il pass per la finale di Coppa Italia, per la quale si è già prenotata la Juventus che ieri sera ha perso “col sorriso” contro la Lazio. I viola vogliono raggiungere i bianconeri a Roma, ma per farlo dovranno vedersela contro un avversario ostico quale l’Atalanta di Gasperini, anch’essa alla ricerca di un trofeo da aggiungere in bacheca.
Non sprecare il vantaggio dell’andata
La Fiorentina arriva al match del Gewiss Stadium forte del vantaggio per 1-0 della sfida d’andata firmato Rolando Mandragora. Vantaggio che avrebbe potuto essere ancor maggiore se Carnesecchi non si fosse superato in un paio di interventi su Nico González. Arrivare a giocarsi la gara di ritorno partendo da una vittoria è sicuramente un vantaggio, ma un gol non è certo irrecuperabile, specie per l’Atalanta, e allora la Viola dovrà fare una partita attenta per non dilapidare tutto. Italiano si aspetta una squadra concentrata, cosa che difficilmente ha avuto di recente visti i tanti gol subiti per colpa di errori individuali non da poco. Questa sera occorre una partita perfetta.
Ci si gioca la stagione
È vero, si tratta di un ritornello usato più volte ma che contiene un fondo di verità: da qui alla fine della stagione ogni impegno di coppa diventa la partita dell’anno. La voglia di trofei di Firenze è troppo grande e le coppe sono un’occasione enorme per placarla. Non si può mollare di un centimetro, vietato anche solo pensarci.