Salernitana-Fiorentina si conclude con la vittoria dei viola per 0-2, che permette loro di salire al nono posto in classifica a quota 47 punti, scavalcando il Torino. Partita dai ritmi davvero bassi, con la Fiorentina che è costretta a schierare una formazione rimaneggiata visti i tanti impegni ravvicinati e l’imminente semifinale di Coppa Italia contro l’Atalanta. Di Kouamé, subentrato, la rete decisiva, prima del raddoppio di Ikoné a tempo scaduto.

Terracciano 6: Praticamente mai chiamato in causa, raggiunge quota 8 reti inviolate in stagione.

Kayode 6: Il “trenino” viola fa una buona partita, riuscendo anche a farsi vedere nella metà campo avversaria. Non fa più notizia. (82′ Faraoni sv).

Martínez Quarta 6: Difensore di ruolo, mezzala aggiunta di fatto. Prova spesso a far partire l’azione, fino a lanciarsi in area di rigore. Oggi capitano.

Ranieri 6,5: Rimedia un’ammonizione ingenua, però non viene praticamente mai messo in difficoltà dalle sortite avversarie. Bellissimo il cross per l’incornata di Kouamé.

Parisi 6: Tanta corsa per il terzino irpino, che dimostra di poter dire la sua come esterno titolare. Pedina utile da qui a fine campionato.

Lopez 6: Normale amministrazione per il francese, che prova a far girare il pallone per quel che può. Spende un giallo inevitabile. (70′ Kouamé 7: Appena entrato si divora un’occasione clamorosa a tu per tu col portiere, ma pochi minuti dopo sale in cielo e spedisce il pallone in rete con una traiettoria deliziosa. Decisivo).

Duncan 6: Qualche errore tecnico, ma per il resto la solita partita di sostanza del numero 32. (82′ Mandragora 6,5: Entra, va vicino al gol e poi regala l’assist a Ikoné per la rete che chiude la contesa).

Ikoné 6: Qualche errore di troppo nel puntare l’avversario, fa un piccolo passo indietro dopo le belle prestazioni delle ultime due uscite. Nel primo tempo ha una grande occasione, ma la spreca. Il voto si alza per il gol che chiude definitivamente i conti.

Castrovilli 6,5: Davvero una bella sorpresa. Il numero 17 torna in campo dopo quasi un anno e piazza una prestazione all’insegna della qualità. Può essere importantissimo in questo finale di stagione. (70′ Arthur 6: Entra per dare di più in fase di fraseggio. Innesca Ranieri per il cross decisivo).

Sottil 5: Sbaglia tutto lo sbagliabile: perde tanti palloni e spreca tante occasioni potenzialmente pericolose. A inizio secondo tempo cestina una palla gol clamorosa.

Barák 5: La Fiorentina parte per Salerno senza Belotti e Nzola, e Italiano è costretto a schierarlo in un ruolo non suo. Non la prende praticamente mai, e quando lo fa sbaglia la scelta. Perdonato. (87′ Milenković sv).

Italiano 6: Era importante vincere, sia per tornare ai 3 punti in campionato, sia per dare seguito alla vittoria in Conference League: ci riesce. Scelte quasi obbligate per lui, ma Kouamé si poteva inserire prima.