Fiorentina, la rivoluzione parte dalla mediana

Al momento Mandragora è l'unico superstite

Rolando Mandragora, centrocampista della Fiorentina

La Fiorentina passerà attraverso una vera e propria rivoluzione nelle prossime settimane, e la parte di campo che vedrà maggiori cambiamenti sarà sicuramente il centrocampo. Sono ben 5 i giocatori che hanno lasciato definitivamente il Viola Park: Arthur, Bonaventura, Castrovilli, Duncan e Lopez, e dunque è facile capire quanto sia importante infoltire la rosa di nuovi elementi in mezzo al campo. Allo stato attuale delle cose Rolando Mandragora è l’unico “superstite” della Viola – non contando Amrabat che sicuramente verrà ceduto. 

 

Fiorentina, serve un regista

La Nazione si sofferma sulle caratteristiche che dovranno avere i nuovi calciatori da attenzionare. Parlando proprio di Mandragora si può affermare con certezza che l’ex Udinese si sia distinto per grinta e capacità di interdizione nelle sue prime stagioni in maglia viola, caratteristiche utile a cui però vanno accompagnate altre mansioni. La Fiorentina ha bisogno di un giocatore in grado di dettare i tempi di gioco: un regista. Negli anni questo compito è stato ricoperti da giocatori di livello alto come Torreira o lo stesso Arthur, e l’obiettivo è quello di prendere un profilo di questo genere. Ovviamente ci sarà bisogno di puntare su diversi giocatori nuovi, bravi in interdizione o in conduzione, ed ecco che si continua a parlare dei vari Vranckx, Brescianini o Bondo.

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