Il futuro di Jacopo Fazzini si deciderà nelle prossime settimane, con l’Europeo Under 21 destinato a rappresentare un crocevia fondamentale. Il giovane talento dell’Empoli, classe 2003, è uno dei nomi più chiacchierati del mercato estivo, con diversi club di Serie A pronti a sfidarsi per assicurarselo. Tra questi, è la Fiorentina a muoversi con maggiore decisione: Daniele Pradè lo segue da tempo, tanto che già lo scorso gennaio aveva provato a chiudere l’operazione.
Le richieste economiche degli azzurri, ritenute eccessive all’epoca, portarono la società gigliata a virare su Michael Folorunsho. Oggi però la situazione è cambiata: Fazzini non resterà in Serie B dopo la retrocessione dell’Empoli, e il presidente Fabrizio Corsi punta ad alimentare un’asta, consapevole del valore del suo gioiello.
Sul centrocampista si è defilato il Torino, ma restano in corsa Napoli, Lazio, Bologna e appunto la Fiorentina, che potrebbe affondare il colpo prima di luglio. Pioli, tornato alla guida dei viola, vede in Fazzini un profilo perfetto per il 3-5-2 che intende adottare nella nuova stagione: un centrocampista moderno, capace di interpretare diversi ruoli in mediana, con buona visione di gioco, capacità di inserimento e una discreta propensione al gol.
La duttilità del giocatore, impiegabile sia da mezzala che da trequartista, lo rende una pedina strategica in un sistema che richiede qualità e gamba nella zona nevralgica del campo. Le caratteristiche tecniche e atletiche di Fazzini si sposano perfettamente con il nuovo corso viola, e Pradè continua a lavorare sottotraccia per anticipare la concorrenza e convincere Empoli e giocatore.
Nonostante l’interesse di altri club, Firenze sembra oggi la destinazione più probabile. Molto dipenderà dalle prossime settimane e dalla vetrina internazionale dell’Europeo, dove Fazzini potrebbe ulteriormente aumentare la sua valutazione. La sensazione, comunque, è che la Fiorentina sia pronta a investire pur di regalare a Pioli un elemento chiave per il centrocampo del futuro.