Lucas Beltrán, all’improvviso. Dopo un inizio di stagione in cui sembrava destinato ai margini della rosa, l’attaccante argentino ha colto l’occasione per brillare nella vittoria contro il Lecce. La stagione 2024/25 era stata etichettata come quella della “consacrazione” per Beltrán, ma finora il suo impatto era stato limitato. Tutto è cambiato in Puglia, dove l’ex River Plate è stato chiamato in causa appena sei minuti dopo il fischio d’inizio a causa dell’infortunio di Albert Gudmundsson, che ha accusato un risentimento ai muscoli flessori della coscia destra.
Da quel momento, Beltrán ha mostrato una delle sue migliori prestazioni con la maglia viola. La sua personalità, il senso del gioco e la determinazione hanno trasformato una partita difficile in una vetrina per il suo talento. Il gol, ciliegina su una torta già ricca, ha premiato una performance fatta di idee chiare, concretezza e tempismo. Adesso potrebbe essere il suo momento.