Sono pochi i calciatori che conoscono e comprendono al meglio il mondo Genoa rispetto a Claudio Onofri, storica bandiera rossoblù. L’ex capitano dei liguri è stato ospite di Lady Radio e ha tracciato un profilo del nuovo fiore all’occhiello della Fiorentina Albert Gudmundsson, presentato oggi ufficialmente in conferenza stampa. Queste le dichiarazioni di Onofri a riguardo.

Onofri descrive così Albert Gudmundsson

“La cessione di Gudmundsson è stata una grande operazione in uscita per il Genoa. È arrivato in Liguria per 2 milioni di euro e inizialmente rendeva per quel valore, poi è migliorato tanto ed ha affinato la sua capacità nel segnare, fare assist e saltare l’uomo: è una grande plusvalenza. In pochi si aspettavano una stagione come quella che ha fatto, e personalmente sono convinto che possa far vedere ancora molto.

A mio avviso non è un giocatore da confinare in una zona di campo, non va limitato perché è in grado di fare tutto. Svariare è il suo punto di forza, non va ingabbiato troppo a livello tattico. Può ancora migliorare ed è ancora giovane pur avendo già 27 anni, che non sono mica 40. Non ti lascia mai da solo ed è in grado anche di aiutare in fase difensiva quando un compagno è in difficoltà, inseguendo spesso l’uomo. Mi è dispiaciuto molto che lui e Retegui abbiano lasciato il Genoa, potevano essere due giocatori importanti per far fare alla squadra uno step di crescita“.