Fiorentina in crescita: buone indicazioni dalla sfida contro il Nottingham Forest

Nella seconda amichevole inglese i viola mostrano progressi fisici e tattici. Ottima prova degli esterni e segnali positivi da Fagioli

Nella sfida contro il Nottingham Forest, terminata a reti bianche, la Fiorentina ha offerto segnali confortanti sul piano del gioco e della condizione atletica. L’amichevole, seconda tappa del ritiro inglese, ha visto in campo la formazione titolare per oltre 70 minuti, permettendo di osservare sviluppi importanti nella costruzione e nella tenuta fisica del gruppo.

Particolarmente significativa la seconda frazione, in cui i viola hanno mostrato maggiore fluidità di manovra, chiaro segnale dell’efficacia della preparazione in corso. Nonostante il risultato, la squadra di Pioli ha dato l’impressione di avere il controllo della partita, rischiando poco e creando le occasioni migliori.

Tra le note liete, si distinguono le prestazioni degli esterni, in particolare Dodo, sempre presente in fase offensiva e abile nel creare superiorità numerica. Buoni anche i movimenti di Gosens, puntuale nel supportare le avanzate e nel garantire equilibrio. Il gioco ha trovato spazi soprattutto sulle fasce, complice la densità centrale proposta dagli inglesi, che ha reso più complicato il fraseggio tra le linee.

Nel cuore del gioco ha brillato Fagioli, posizionato tra centrocampo e trequarti, capace di dare ritmo e ordine alla manovra. Il suo contributo si è rivelato prezioso sia in fase di non possesso, con reparti sempre ben connessi, sia nelle ripartenze, dove ha saputo accelerare l’azione in modo efficace. Al suo fianco, Ndour ha svolto un compito più equilibratore, garantendo copertura e supporto.

Dal punto di vista cronologico, il primo squillo del match è arrivato dai padroni di casa con una vecchia conoscenza della Serie A, Ndoye, che si è reso pericoloso al 13’, ma De Gea si è fatto trovare pronto. Da lì in poi, però, la Fiorentina ha preso in mano le redini del gioco. Al 25′, Ndour ha sfiorato il vantaggio con una conclusione al volo ben disinnescata da Sels.

Il finale del primo tempo ha visto una doppia occasione per i viola, costruita da Dodo: prima ha trovato Kean con un filtrante preciso, che ha controllato e calciato con potenza, costringendo il portiere a un intervento decisivo. Sul proseguimento dell’azione, il terzino brasiliano ha colpito la traversa con un tiro potente.

La reazione del Nottingham è arrivata sul finire della prima frazione, con Hudson-Odoi pericoloso grazie a una deviazione di Fagioli, che ha impegnato De Gea in un intervento di pugno. L’ultima emozione della gara è stata ancora di marca gigliata: Richardson ha servito un cross preciso per Braschi, la cui incornata ha richiesto un’altra prodezza di Sels.

Nonostante il risultato, le indicazioni che stanno arrivando dall’Inghilterra sono molto positive, con i viola che stanno, passo dopo passo, entrando in clima campionato, per farsi trovare pronti per l’inizio della Serie A fra poche settimane.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Risposte non proprio buone questa sera dall’amichevole contro la Japan University, una sorta di raccolta...

Vittoria ai rigori dello United nella Snapdragon Cup, ma la Fiorentina, nonostante nel complesso il...

L’ex viola elogia Pioli, indica gli obiettivi stagionali e racconta il legame speciale con Firenze...