C’è (anche) chi dice no all’Arabia. Kean non ha indirizzato dalla sua il duello per il capocannoniere con Retegui lo scorso anno, ma ora ha preso una strada diversa, forse proprio per provare l’assalto alla vetta nel ’25/26. Il giocatore ha, infatti, rifiutato circa 20 milioni di euro l’anno dall’Al-Hilal.La situazione di Moise Kean sembra essere diventata uno dei principali temi del calciomercato estivo, con la Fiorentina che gioca un ruolo cruciale nella sua permanenza o eventuale partenza. La clausola rescissoria di 52 milioni di euro è stata una delle principali preoccupazioni per i tifosi viola, ma allo stesso tempo è diventata un’arma a doppio taglio, attirando l’attenzione di club stranieri, in particolare dall’Arabia Saudita.
Nonostante l’offerta allettante proveniente da Al Qadsiah e lo stesso Al-Hilal, Kean sembra voler rimanere fedele alla sua famiglia e alla Fiorentina, rifiutando la ricca proposta saudita. La sua scelta di restare in Italia sembra essere influenzata più da motivazioni personali che finanziarie. La proposta di rinnovo da parte della Fiorentina è indicativa della volontà del club di trattenere il giocatore, ma la decisione finale, come spesso accade in questi casi, potrebbe dipendere da altri fattori, inclusa l’eventuale offerta di altre squadre europee dopo il 15 luglio. Lo United sembra il club più vigile, ma la priorità dell’attacco inglese sembra essere, seppur con caratteristiche un po’ diverse, Mbeumo. E il tempo inizia davvero a stringere…