Da domani parte ufficialmente il periodo cruciale per Moise Kean, che fino al 15 luglio potrà essere acquistato da qualsiasi club disposto a versare 52 milioni di euro in un’unica soluzione, come stabilito dalla clausola inserita nel contratto un anno fa al momento del suo passaggio dalla Juventus alla Fiorentina. Si apre così una finestra di mercato che potrebbe stravolgere il destino del classe 2000, protagonista dell’attacco viola nella scorsa stagione.
Kean ha manifestato più volte il suo gradimento per la permanenza a Firenze, dove si è trovato bene sotto il profilo personale e professionale. Il legame con l’ambiente, con i compagni e con la dirigenza è solido: nei colloqui avuti con il presidente Rocco Commisso, già dallo scorso aprile, e nei contatti recenti con i dirigenti viola, l’attaccante ha ribadito la propria concentrazione sulla nuova stagione con la maglia della Fiorentina. Non ha escluso l’addio, a condizione che arrivi una proposta di alto livello, in grado di far compiere un salto di qualità alla sua carriera.
Intanto, sul fronte delle pretendenti, i movimenti non mancano. La prima offerta concreta è arrivata dall’Al-Qadsiah: il club saudita si è detto disponibile a pagare l’intera clausola e ha proposto un ingaggio da 15 milioni di euro annui al giocatore. Kean ha preso tempo, riflettendo sull’offerta, ma ha posto una condizione netta: per valutare un trasferimento simile, l’ingaggio dovrebbe partire da almeno 20 milioni. Una risposta che, di fatto, ha raffreddato la pista araba, segnale della volontà dell’attaccante di restare legato a un progetto sportivo competitivo nel calcio europeo.
Dall’Inghilterra, il Manchester United ha effettuato un sondaggio. Nonostante il club stia vivendo una fase di ricostruzione, il nome dei Red Devils rappresenta ancora una delle realtà più affascinanti del panorama internazionale. Un eventuale inserimento dello United potrebbe realmente spingere Kean a considerare l’addio, così come eventuali interessamenti di altri club della Premier League, un campionato da sempre molto ambito dagli attaccanti italiani.
In Italia, l’unica società che oggi pare in grado di sostenere economicamente l’operazione è il Milan. I rossoneri, alla ricerca di un centravanti da affiancare a Santiago Gimenez, hanno in Kean un profilo alternativo al preferito Gyokeres. Il legame con Massimiliano Allegri, ex tecnico di Kean ai tempi della Juventus, potrebbe rappresentare un ulteriore fattore a favore del trasferimento. Sullo sfondo restano anche Inter e Napoli, impegnate però su altri obiettivi: i nerazzurri sono vicini a Bonny, mentre i partenopei lavorano per chiudere Lucca in settimana.
Il quadro è aperto, e le prossime due settimane saranno decisive. Ogni giorno sarà potenzialmente quello buono per una svolta, sia nella direzione della permanenza che verso un trasferimento di alto profilo. La Fiorentina resta alla finestra, pronta a incassare o a ripartire da un attaccante che, per ora, non ha ancora preso una decisione definitiva.
