La Fiorentina si conferma una delle squadre più temibili del campionato quando gioca tra le mura amiche, con un rendimento casalingo da vera grande squadra. I viola hanno conquistato 33 punti al Franchi, grazie a 10 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte, dimostrando un’efficacia impressionante, soprattutto contro le big. Eccezion fatta per il Napoli, tutte le altre grandi del campionato sono state sconfitte sul prato di Campo di Marte: Inter, Milan, Roma, Lazio, Juventus e Atalanta.
Un dato che evidenzia come, nonostante i lavori di ristrutturazione dello stadio, l’impianto fiorentino sia tornato ad essere un vero e proprio fortino, capace di spingere la squadra oltre i propri limiti. La squadra di mister Palladino ha mostrato il meglio proprio nei match più complicati, ottenendo punti pesanti contro le dirette rivali per l’Europa e mantenendosi al terzo posto per rendimento interno.
Rispetto alla passata stagione, i toscani vantano 5 punti in più, ma occupano una posizione in meno in classifica, segno di una lotta europea molto più serrata. La continuità dell’ultimo mese sarà fondamentale per puntare a un piazzamento migliore dell’ottavo posto dello scorso anno, con la Champions o l’Europa League nel mirino.
Il percorso casalingo dei viola è stato quasi perfetto fino a fine 2024, con 8 risultati utili consecutivi iniziali (6 vittorie e 2 pareggi), seguiti da un periodo difficile a cavallo tra dicembre e gennaio, in cui è arrivata una sola vittoria in 5 partite interne (contro il Genoa), con tre sconfitte pesanti contro Udinese, Napoli e Como. Tuttavia, la reazione non si è fatta attendere: dal successo sul Lecce in poi, la Fiorentina ha ritrovato compattezza e spirito, imponendosi anche su Juventus e Atalanta.
Nonostante la capienza dimezzata del Franchi per i lavori in corso, e una media spettatori che la colloca solo al quattordicesimo posto in Serie A (20.226 presenze a partita), il fattore campo resta determinante. I timori estivi della dirigenza sull’impatto delle ristrutturazioni sembrano ormai superati.
Per continuare a sognare l’Europa, però, servirà replicare questo rendimento anche in trasferta, dove la Fiorentina è al momento nona, con 18 punti ottenuti lontano da Firenze. La determinazione mostrata al Franchi dovrà diventare un marchio di fabbrica anche fuori casa, per alimentare ambizioni europee che appaiono sempre più possibili.