La Fiorentina conquista i quarti di finale di Conference League, ribaltando il risultato dell’andata con il Panathinaikos e assicurandosi la sfida contro il Celje. Il successo arriva grazie a un primo tempo brillante, con due reti realizzate e diverse occasioni sprecate.
Tra le note più positive della serata, spiccano il ritorno al gol di Gudmundsson, alla seconda marcatura consecutiva, e la rete di Kean, che impreziosisce la sua prestazione.
Tuttavia, i cali di concentrazione restano un problema evidente. Nonostante il vantaggio di tre reti, la squadra ha sofferto nella ripresa, un copione già visto in questa stagione. Dopo un primo tempo dominato, i viola hanno concesso spazi e fiducia agli avversari, rischiando di compromettere una gara ben indirizzata.
Mister Palladino dovrà lavorare su questa discontinuità, perché le lunghe pause possono rivelarsi pericolose nelle fasi decisive della competizione.