La striscia vincente della Fiorentina è ancora intatta, e uno dei protagonisti del momento è Lucas Beltran. L’attaccante argentino, inizialmente considerato una riserva di lusso, ha saputo sfruttare al meglio l’assenza di Gudmundsson per inserirsi nelle dinamiche offensive della squadra e lasciare un segno importante. La sua intesa con Moise Kean, sviluppatasi in tempi record, ha subito portato frutti, dando vita a una coppia d’attacco che non passa inosservata.
Kean, finora leader indiscusso dell’attacco viola, sembra aver trovato in Beltran un partner ideale. La loro sintonia è emersa chiaramente nelle ultime gare, dove i due si sono cercati e trovati con naturalezza, seminando il panico nelle difese avversarie. A beneficiarne è stata anche la Fiorentina, che ha trovato nuove soluzioni offensive e una maggiore imprevedibilità nel reparto avanzato.
Per Lucas Beltran, però, la partita contro il Como rappresenta molto più di una semplice sfida di campionato. L’argentino avrà l’opportunità di mettere nuovamente in difficoltà il suo allenatore, Raffaele Palladino, che ha sempre elogiato il giocatore per la sua dedizione e qualità tecniche. Il percorso di adattamento al calcio italiano non è stato immediato, ma Beltran ha dimostrato di saper aspettare il suo momento. Ora, con prestazioni solide e determinanti, sta confermando di meritare un ruolo centrale nelle scelte del tecnico.
La gara del “Sinigaglia” potrebbe essere un ulteriore passo avanti nella sua scalata. Palladino, noto per la sua flessibilità tattica e per non essere legato a rigidi dogmi, ha già dimostrato di saper valorizzare chiunque si dimostri all’altezza. Se Beltran offrirà un’altra prova convincente, il suo spazio nella Fiorentina potrebbe diventare sempre più rilevante.
Occhi puntati, quindi, su una delle coppie d’attacco più interessanti del momento: Beltran e Kean. Due giocatori in grande forma e pronti a confermare, ancora una volta, di essere un’arma letale per i viola.