Quest’oggi sulle pagine del Corriere Fiorentino è possibile trovare un’intervista a Luca Ranieri, da quest’anno capitano della Fiorentina. Il numero 6 viola ha raccontato l’emozione di indossare la fascia al braccio sinistro e di come abbia fatto la squadra a piazzarsi al secondo posto dopo 12 giornate di campionato.
Dalle giovanili alla fascia di capitano della Fiorentina seconda in classifica
“Indossare la fascia di un club così importante è un’emozione grandissima. Inizio di stagione? A dire la verità nemmeno noi ci immaginavamo un qualcosa di simile, però se affrontiamo ogni impegno allo stesso modo con cui abbiamo giocato contro Milan, Roma e Torino possiamo dire la nostra per il futuro. Nelle ultime settimane è scattato qualcosa di positivo, sono arrivati i risultati e conseguentemente è scattata una fiducia particolare. Giocando a 4 ci sono dei vantaggi: siamo più organizzati e gli avversari hanno meno spazio in profondità, anche se in area ne arrivano di più“.
Ranieri sulla gestione delle emozioni e dei cartellini
“Mi sono calmato. Alle volte, me ne dispiaccio e me ne rendo conto, sono ancora un po’ esagerato nei miei modi di fare, ma sto cercando di migliorarmi e in tal senso avere la fascia mi aiuta a gestire il tutto. In questo ruolo è fondamentale restare lucidi, sto cercando di gestire meglio anche la parte fisica: spesso avevo i crampi perché ero fin troppo dentro la partita“.