Negli ultimi giorni di mercato estivo, la Fiorentina ha delineato per Raffaele Palladino una nuova disposizione difensiva che ha visto Robin Gosens come punto fermo nell’ipotetico 3-4-2-1. Questa scelta ha però sollevato un nodo significativo: lo spazio ridotto per Cristiano Biraghi e Fabiano Parisi. Due giocatori importanti per il club, ma oggi relegati a un ruolo marginale.
Biraghi, capitano della squadra e da anni presenza costante sulla fascia sinistra, è stato spesso messo in discussione per le prestazioni altalenanti, raccogliendo critiche dalla stampa e dai tifosi. Per Parisi, il discorso è diverso: prelevato dall’Empoli per oltre 10 milioni di euro, soffiato alla concorrenza di squadre come Atalanta e Juventus, ci si aspettava potesse essere uno dei protagonisti della stagione. Tuttavia, l’arrivo di Gosens ha spostato l’equilibrio in favore del tedesco, lasciando Parisi in secondo piano.
A chiarire la situazione dei due terzini è stato l’agente Mario Giuffredi, che ha ribadito la professionalità dei suoi assistiti in questo momento di difficoltà: “Parisi e Biraghi vivono un momento no ma non possono far altro che fare i professionisti. Poi se a gennaio dovremo fare delle scelte diverse le valuteremo”. Le parole dell’agente fanno presagire un possibile movimento di mercato invernale, soprattutto se la situazione non dovesse mutare.
La Fiorentina, dunque, resta in attesa degli sviluppi nelle prossime settimane. La volontà del club è di mantenere competitività e armonia nella rosa, ma se gli equilibri attuali dovessero rivelarsi un ostacolo, il mercato di gennaio potrebbe essere un’occasione per definire il futuro di Biraghi e Parisi.
Andrea Mascellani