In una recente intervista alla Gazzetta dello Sport, l’ex attaccante Francesco Flachi ha preso le difese di Moise Kean, sottolineando l’importante maturazione del giovane centravanti della Fiorentina. Flachi, che in carriera ha vissuto momenti di grande talento e anche di difficoltà, ha riconosciuto in Kean la capacità di superare gli errori di gioventù e di crescere come calciatore e come persona.
“Quando si è giovani, capita di fare qualche bischerata, e io ne so qualcosa,” ha dichiarato Flachi. Parole che suonano quasi come un consiglio paterno, dato che anche lui in passato ha affrontato periodi complicati dentro e fuori dal campo. Tuttavia, Flachi è stato il primo a lodare la forza mentale di Kean e il lavoro compiuto per migliorarsi.
“Ha fatto un gran lavoro a livello mentale, ha capito e stanno arrivando i frutti,” ha aggiunto Flachi, mettendo in evidenza come Kean stia raccogliendo i risultati del suo impegno. Non solo per le qualità tecniche, ma anche per l’attitudine con cui scende in campo: “Di lui mi piace tutto, quando prende palla è devastante ed è sempre a disposizione della squadra.”
Kean, ora uno degli attaccanti più pericolosi della Serie A, ha trovato nella Fiorentina l’ambiente giusto per esprimere tutto il suo potenziale. La sua crescita continua a essere evidente, non solo in termini di prestazioni e gol, ma anche nella maturità e nel rispetto per i compagni e per il gioco di squadra, qualità essenziali per guadagnarsi la stima di allenatori, compagni e, come dimostrato, anche di grandi ex calciatori come Flachi.
Con queste dichiarazioni, Francesco Flachi non ha solo difeso Kean, ma ha anche espresso una vicinanza genuina, riconoscendo nel giovane talento una determinazione e una forza di carattere che possono fare la differenza per la sua carriera.