Sébastien Frey è tornato a parlare dei suoi anni alla Fiorentina, di cui ha difeso la porta dal 2005 al 2011. Intervenuto ai microfoni di Radio 24, Frey ha ripercorso gli anni della sua carriera in Italia, spiegando come e perché Firenze abbia un posto speciale nel suo cuore. Di seguito le sue dichiarazioni.
Frey sulla sua carriera e sugli anni alla Fiorentina
“Sono legato a tutte le squadre con cui ho giocato, ma è chiaro che con la Fiorentina abbia un legame particolare visto che sono stato lì 6 anni. Tuttavia, non dimentico l’Inter che è il mio primo amore e la società che mi ha portato in Serie A, e il Parma, dove ho vinto il mio primo e unico trofeo di gruppo.
Sono convinto che la mia versione migliore sia stata quella della Fiorentina – ribadisce l’ex portiere francese –, in particolare durante la terza stagione quando avevo 28 anni: ero un portiere più maturo e meno istintivo, ero considerato uno dei migliori portieri al mondo. In quegli anni in Italia c’erano dei giocatori incredibili e per giocare dovevi essere all’altezza e alzare continuamente l’asticella delle prestazioni“.