La Fiorentina di Palladino continua a crescere e lo dimostra con una vittoria netta e convincente contro il Lecce. Le risposte che il tecnico si aspettava dai singoli e dal gruppo sono arrivate in pieno, con ogni giocatore che ha fatto la sua parte in un’orchestra ben sincronizzata. Tra i più ispirati c’è stato Lucas Beltrán, subentrato con grande determinazione a Gudmundsson dopo pochi minuti dall’inizio della gara, impressionando per qualità e voglia di fare la differenza.
Cataldi e Colpani, tuttavia, sono stati i veri protagonisti della sfida. Il primo ha siglato la sua prima doppietta da quando è arrivato alla Fiorentina, dimostrandosi non solo regista ma anche goleador con licenza di segnare. Colpani, d’altro canto, ha finalmente mostrato tutta la sua concretezza, smettendo di essere solo esteticamente apprezzabile per diventare decisivo.
La Fiorentina ha preso immediatamente il controllo del gioco, imponendo la propria superiorità attraverso il modo più semplice ed efficace: giocare a calcio. Il vantaggio è arrivato al 20’, frutto di una manovra corale che ha visto Kean recuperare palla, Gosens servire Bove, e quest’ultimo offrire un assist perfetto a Cataldi, il cui tiro è stato deviato da Ramadani prima di finire in rete. Un gol che ha subito messo in difficoltà il Lecce, incapace di reagire.
Il raddoppio è arrivato al 34’, con Colpani rapido a ribadire in rete una corta respinta del portiere Falcone. La partita, già in mano ai viola, è diventata ancora più agevole dopo l’espulsione di Gallo per un pestone su Dodô. In quel momento, Cataldi ha segnato il suo secondo gol con una splendida punizione, suggellando una prestazione da leader.
La ripresa è stata quasi una formalità per la Fiorentina, in controllo totale della partita, con il Lecce ridotto in dieci e incapace di reagire. Colpani, Beltrán e Parisi hanno completato la goleada, mandando i viola a casa con la consapevolezza di aver trovato la svolta che cercavano. Una vittoria perfetta, che dà fiducia e slancio per il prosieguo della stagione.