I dati numerici, specialmente in questo caso, non sono una verità assoluta e non raccontano mai tutto, ma possono essere indicativi. Il portale tedesco Transfermarkt, leader per quanto concerne le valutazioni di mercato, ha aggiornato il database della Serie A e sono stati diversi i cambiamenti rispetto all’inizio della stagione. Nello specifico, la Fiorentina continua ad occupare l’ottavo posto nella classifica delle rose di maggior valore del nostro campionato alle spalle del Bologna e davanti alla Lazio, ma il valore complessivo della squadra a disposizione di mister Palladino è calato del 3,9%. Se la Viola valeva 268,70 milioni secondo le stime del sito teutonico, adesso vale 258,30: dunque, un calo di 10 milioni di euro. Ma perché?
Il dato semplice vede 8 giocatori viola diminuire il proprio valore a fronte di soli 5 ad aumentarlo; i viola “incriminati” sono: Christensen, Martínez Quarta, Kayode, Gosens, Parisi, Adli, Cataldi, Bove e Colpani. I criteri decisionali possono variare in base al minutaggio o al rendimento, ma spesso possono essere altri parametri ad influenzare la scelta come il passaggio da una squadra all’altra, altrimenti non si spiegherebbe il perché abbassare il valore di Adli nonostante l’ottimo impatto con la Fiorentina. I cali più importanti riguardano Bove e Gosens, il cui valore è sceso di 4 milioni di euro per entrambi: da 18 a 14 il primo, da 12 a 8 il secondo. Da segnalare anche Kayode, che nonostante resti il secondo più costoso della rosa passa da 25 a 22 milioni.
Chi sale sono i giovani Moreno, Comuzzo e Richardson, a cui si aggiungono i nuovi acquisti Kean e, un po’ a sorpresa visto il rendimento iniziale, l’ex Lecce Marin Pongračić.
