Andrea Colpani è stato uno dei colpi più acclamati del calciomercato della Fiorentina. Voluto fortemente dal suo mentore Palladino, il giocatore non ci ha pensato un secondo prima di accettare l’offerta dei viola, definita da lui stesso un trampolino importantissimo per la sua carriera. In questo primo spezzone di stagione, però, le cose non sono andate bene e Colpani sembra solo un lontano parente del giocatore ammirato a Monza lo scorso anno. Questione di ambientamento o di livello? Ma soprattutto, Palladino continuerà a dargli fiducia?
Da quel che traspare dalle dichiarazioni dei suoi giocatori l’ex tecnico biancoscudato pare essere molto bravo nel gestire i rapporti con i suoi calciatori, che in questo momento stanno approfittando di qualche giorno libero concessogli proprio dal mister. Colpani e Palladino hanno trascinato il Monza la scorsa stagione, e proprio il tecnico campano ha messo il trequartista nelle condizioni ideali di incidere: 8 gol e 4 assist, numeri che gli hanno fatto sfiorare la convocazione di Luciano Spalletti per gli Europei. Poi il passaggio alla Fiorentina e il giocatolo pare essersi rotto.
Colpani, da esterno nel 4-2-3-1 o da sottopunta nel 3-4-2-1, non ha ancora inciso: in 590 minuti tra campionato e coppe il conto di gol e assist è pari a 0. Oltre ai freddi numeri, poi, ci sono le prestazioni tutt’altro che esaltanti che hanno portato più di qualche mugugno sulle tribune del Franchi. La stagione non è ancora nel vivo ma il 23 viola è chiamato a dare delle risposte, già dalla prossima partita contro il Lecce. La fiducia di Palladino nei suoi confronti è alta, sarà incondizionata? Lo scopriremo solo vivendo.
