Domani sera la Fiorentina ospiterà il Milan al Franchi per la 7a giornata di campionato. I viola sono reduci dalla vittoria in Conference League contro il The New Saints ma mostrano ancora qualche difficoltà nell’imporre una propria identità di gioco. Lo sa bene anche il tecnico viola Raffaele Palladino, che si è esposto così alla vigilia del match contro i rossoneri.
Come sta la squadra
“La squadra sta bene. Dopo le vittorie i ragazzi hanno sempre grande entusiasmo ed è stato così anche venerdì alla ripresa degli allenamenti. Le vittorie sono sempre molto importanti. Ho visto una bella partecipazioni agli allenamenti e siamo pronti per la sfida di domani.
Anche fisicamente i ragazzi stanno bene, anche perché siamo riusciti a dare minutaggio a coloro che hanno giocato meno in quest’ultimo periodo e ho avuto belle risposte da parte di tutti con tante indicazioni per il futuro. Posso contare su tutta la rosa. Ho visto anche calciatori adattati in altre posizioni, elemento utile all’occorrenza. Domani abbiamo questa grande sfida e siamo molto carichi“.
Le condizioni di Mandragora
“Il fatto che Rolando non abbia avuto un gravissimo infortunio è una bella notizia. Sicuramente dovrà stare fuori per qualche settimana, però si temeva il peggio e sinceramente sono molto contento che non sia stato niente di grave. L’ho sentito sia ieri che stamattina: lui è già carico e pronto per la riabilitazione. Lo aspettiamo a braccia aperte“.
Palladino sulla sfida di domani contro il Milan
“Domani bisogna innanzitutto fare di più rispetto a quanto abbiamo fatto sia ad Empoli che in Conference. Sappiamo che ci sono degli aspetti da migliorare e lavoriamo ogni giorno per far si che accada. Inoltre, dobbiamo fare una partita perfetta dato che affrontiamo una grande squadra come il Milan: hanno grandi individualità, hanno battuto l’Inter che è la squadra campione d’Italia in carica, se la sono giocata a viso aperto contro il Bayer Leverkusen, una delle squadre più forti d’Europa. È una squadra in salute, stanno bene e dunque ci sarà bisogno di fare una partita perfetta, curando ogni dettaglio e senza sottovalutare nessun aspetto. Vedo grande applicazione negli allenamenti da parte dei miei, che sono pronti a fare una partita di alto livello. Ci proveremo e cercheremo di mettere in difficoltà il Milan.
I rossoneri hanno trovato una loro identità e filosofia. Hanno un allenatore molto bravo, hanno cambiato sistema di gioco e ora hanno trovato un loro assetto tattico. Dovremo essere bravi a limitare le loro grandi individualità, specie la catena di sinistra che è una delle migliori del mondo visto che hanno due giocatori molto importanti – Rafael Leão e Theo Hernández, n.d.r. Hanno anche degli attaccanti forti. Noi però dobbiamo pensare a noi stessi e sono convinto che i ragazzi ce la metteranno tutta per regalare una gioia ai nostri tifosi“.
La vicinanza del Presidente Commisso
“Noi domani dobbiamo andare in campo anche per il nostro Presidente e per i nostri tifosi, che fino ad adesso sono sempre stati al nostro fianco. Vorremmo regalare una notte magica al popolo fiorentino e ci proveremo. Il Presidente Commisso ci è stato molto vicino in questo periodo: ho avuto l’occasione di conoscerlo a livello umano ed è davvero una persona fantastica. Sono felice di aver conosciuto un grande uomo“.
