Amoruso: “I panchinari non hanno convinto. Palladino…”

L'ex centrale viola dice la sua in vista di domani

Lorenzo Amoruso, ex giocatore della Fiorentina

Domani sera la Fiorentina di Raffaele Palladino scenderà in campo contro un Milan revitalizzato dopo gli ultimi successi in campionato. L’ex difensore viola Lorenzo Amoruso ha espresso le sue opinioni a riguardo ai microfoni di Radio Bruno.

 

Amoruso sul momento attuale della Fiorentina, dando anche i suoi consigli di formazione

Giovedì sera contro il The New Saints è stato poco più che un allenamento, e anzi menomale che è arrivata la vittoria. Va detto che l’atteggiamento dei gallesi non ha aiutato la Fiorentina che per vincere ha dovuto mettere in campo più qualità e determinazione. I panchinari non si sono mostrati all’altezza della situazione, non hanno dimostrato a Palladino di poter essere seri contendenti per un post da titolare: per molti c’è ancora parecchia strada da fare. Domani sarà una partita molto difficile, la squadra dovrà dare il 100% e non concedere alcuna opportunità al Milan.

Chi metterei in campo? Per me la Fiorentina dovrebbe giocare con un 4-3-1-2 con Adli, Cataldi e Bove a centrocampo, ci vogliono geometrie e legna. Sulla trequarti schiererei un giocatore come Gudmundsson, che è capace di variare su tutto il fronte offensivo, a rimorchio delle due punte. Colpani lo lascerei fuori per un turno di riposo, al momento non sta dando quello che avrebbe dovuto dare. Sicuramente Palladino avrà un occhio diversi potendo valutare la squadra tutti i giorni al campo“.

Un parere sugli avversari di domani

All’inizio hanno attraversato un brutto momento ma adesso sono in ripresa. È vero che hanno perso contro il Leverkusen, ma stanno mostrando una buona idea di gioco. Fonseca si sta abituando schierare tanti attaccanti contemporaneamente e, dunque, ci vorrà una Fiorentina ben disposta al sacrificio. Difensori e centrocampisti dovranno collaborare per sventare le sortite offensive rossonere“.

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