Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, è tornato a parlare della cessione di Dusan Vlahovic alla Juventus in una recente intervista rilasciata al Corriere Fiorentino. A distanza di tempo, il patron viola ha ribadito come quella decisione, seppur difficile, sia stata la scelta corretta per il futuro del club.
Ecco le parole del presidente Commisso rilasciate al Corriere Fiorentino questa mattina:
“E’ stato anche giusto cedere Vlahovic: se non li lasciavamo andare se ne sarebbero andati a zero. I 150 milioni incassati dalla Juve per quei tre ci hanno aiutato a costruire la squadra. Vlahovic? Aveva un’altra stagione di contratto. Il procuratore ci ha detto: o lo lasciate andare o resta fermo un anno e mezzo. Non avevamo altra scelta. Ho provato a parlare con lui, ma lui voleva fermamente andare alla Juventus. Poi si è presentato dicendo ‘ho il Dna della Juve’…Però spiegarlo ai tifosi è difficile. E comunque mi sembra che alla Juventus Vlahovic non abbia ancora fatto grandi cose”.