Pruzzo: “Dopo 2 mesi la Fiorentina di Palladino non ha un’identità”

Il commento dell'ex attaccante sul momento attuale della Viola

Raffaele Palladino, tecnico della Fiorentina.

L’ex attaccante di Roma e Fiorentina Roberto Pruzzo è stato ospite di Lady Radio per parlare del momento attuale della Viola. Sempre attento alle dinamiche del mondo gigliato, Pruzzo ha detto la sua su alcuni temi, schierandosi in maniera decisa sull’operato del tecnico Palladino in questi primi mesi al Viola Park. Queste le sue dichiarazioni.

 

Pruzzo dice la sua su Palladino

Palladino lavora alla Fiorentina da ormai due mesi, eppure la squadra non ha una minima traccia di gioco e identità: è preoccupante. Sono arrivati 11 giocatori nuovi e ci vuole sicuramente del tempo per amalgamare al meglio il tutto, ma quello che si è visto finora non basta. Nonostante le attenuanti, Palladino avrebbe già dovuto dare un’identità alla sua Fiorentina. Faccio fatica a capire cosa voglia dai giocatori, ma mi auguro che loro l’abbiano capito“.

Un commento sul calciomercato della Fiorentina

Al momento come voto do 7, anche se le prestazioni in campo direbbero il contrario. I giocatori ci sono ma vanno valutate alcune situazioni come quella di Gudmundsson che ancora non si è visto in campo. Quello che non mi piace è l’assetto difensivo: spero di non vedere mai più il terzetto Comuzzo, Ranieri e Biraghi, e anche Dodô è un giocatore a cui manca sempre qualcosa, non credo che Kayode gli sia inferiore“.

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