Al termine del match tra Parma e Fiorentina, conclusosi con un pareggio per 1 a 1, il capitano viola Cristiano Biraghi ha rilasciato alcune dichiarazioni che riflettono il misto di frustrazione e determinazione della squadra toscana. La Fiorentina è scesa in campo al Tardini con l’obiettivo di portare a casa i tre punti, ma ha trovato un Parma solido e ben organizzato che ha saputo tenere testa all’attacco viola e mettere in serie difficoltà la difesa per tutto l’arco della partita.
Ecco le parole del capitano:
“La mia idea era quella di mirare il primo palo, ma poi ho visto che si era creato un po’ di spazio sul secondo e ho tirato lì sperando che andasse bene, anche perché il portiere del Parma è una montagna. E sì, è andata bene. Tutti noi sapevamo che la partita sarebbe stata complicata per la qualità che la squadra di Pecchia ha in attacco, reparto davvero di livello, mentre noi dal canto nostro abbiamo modificato il nostro modo di difendere. E difendersi contro un attacco del genere non era semplice. Dobbiamo migliorare, sempre ricordando che ci stiamo allenando da appena quaranta giorni, ma per come si era messa la gara direi che possiamo essere soddisfatti.
Se questa sta diventando la Fiorentina più forte in cui ho giocato? La società è ambiziosa e ha preso uno degli allenatori più bravi in circolazione, è appena arrivato Gudmundsson che è stato uno dei migliori dello scorso campionato, ma abbiamo perso anche pezzi importanti del vecchio gruppo: quando avremo più partite alle spalle risponderò con più precisione“.