L’ex difensore della Fiorentina Daniele Adani, in arte Lele, ha rilasciato un’intervista al Fatto Quotidiano in cui ha ripercorso varie tappe della sua carriera. Adesso commentatore calcistico, Adani ha militato in viola dal 1999 al 2002, passando dalle grandi notti di Champions League e alla vittoria della Coppa Italia al drammatico fallimento. Questi alcuni aneddoti da lui raccontati nell’intervista al giornale.
Adani racconta di Cecchi Gori e di Batistuta
“Ho giocato alla Fiorentina in quelli che hanno corrisposto agli ultimi 3 anni della gestione Cecchi Gori, prima del fallimento: è una persona che ha la Fiorentina dentro. Ho delle immagini molto nitide di lui. La prima è dopo la vittoria contro il Manchester United in Champions League, era talmente felice che, dopo essere entrato nello spogliatoio, è finito nella cesta dei panni sporchi. Anche quando non ricevevamo lo stipendio da mesi era solito chiamarci e incitarci sempre.
Batistuta? Un maniaco della perfezione, uno che viveva per il gol. Viveva costantemente pieno di dolori, arrivava agli allenamenti con le caviglie gonfie e con il massaggiatore a disposizione, ma in campo riusciva a mettersi tutto alle spalle e a segnare tanti go. Anni dopo l’ho incontrato nuovamente in Qatar e mi ha colpito quando mi ha detto che non sentiva più il dolore, che camminava da uomo libero“.