Con l’avvicinarsi della cessione di Nico González all’Atalanta, la Fiorentina si trova di fronte alla sfida di trovare un degno sostituto per il talentuoso esterno offensivo argentino. Due nomi di spicco emergono come potenziali candidati: Domenico Berardi e Mateo Retegui. Entrambi i giocatori offrono qualità uniche che potrebbero integrare e rafforzare l’attacco viola, apportando nuove dinamiche al gioco della squadra di Raffaele Palladino.
Ecco cosa svela il Corriere dello Sport:
“Trattativa in cui difficilmente entrerà Musso come parziale contropartita e per volere sempre del club viola con motivazioni sia tecniche che economiche, ma anche trattativa che in parallelo ne aprirebbe un’altra per trovare il sostituto dell’argentino un secondo dopo se l’affare andasse in porto. Anzi, un secondo prima. E allora, l’obiettivo di ogni estate o quasi che si chiama Berardi – a proposito di amori che fanno giri larghi e poi ritornano – è sempre lì bello in vista nonostante l’infortunio dell’esterno del Sassuolo, l’idea Retegui (sul quale c’è anche la Juve) e che era tramontata con l’arrivo di Kean a Firenze potrebbe tornare di moda per andare a comporre l’attacco in un altro modo e, infine, la suggestione Gudmundsson rimane a occhio e croce suggestione per varie ragioni (questioni extra calcistiche dell’islandese in testa). Ma prima di tutto serve l’aggancio giusto su Gonzalez“.