Vendere Nzola e Ikoné per dimezzare le spese di mercato

Le cessioni dei due giocatori diventano fondamentali

M'Bala Nzola, attaccante della Fiorentina

Finanziare il mercato in entrata non è certo facile, specialmente se non di dispone del patrimonio e degli introiti di squadre come Manchester City e Real Madrid. La Fiorentina ha bisogno di costruire una nuova rosa per mister Palladino dato che in ogni reparto ci sarà uno stravolgimento, ma per comprare nuovi calciatori bisogna innanzitutto vendere. I primi nomi sull’elenco dei cedibili sono quelli di M’Bala Nzola e Jonathan Ikoné, sul mercato da diverso tempo.

 

Nzola e Ikoné, futuro in oriente

I due giocatori sono cercati dalla Turchia, più nello specifico dal Fenerbahçe per quanto concerne l’angolano, e dal Qatar, e le loro cessioni dimezzerebbero l’eventuale spesa in entrata. La Nazione nella sua edizione odierna scrive che, qualora la Fiorentina volesse acquistare tutti i giocatori più chiacchierati in orbita di mercato, dovrebbe spendere 56 milioni di euro stando alle stime di Transfermarkt. Vendere Nzola e Ikoné garantirebbe un risparmio non indifferente. Zaniolo verrebbe a costare sui 20 milioni di euro – ma occhio alla questione Amrabat –, mentre per Lucca e Kean si varia dai 12 ai 14 milioni. Altri due giocatori in orbita viola sono Oristanio e Gaetano, entrambi in prestito al Cagliari durante l’ultima stagione, che hanno un costo complessivo di 10 milioni di euro. Cedere i due esuberi aiuterebbe non poco le casse viola.

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