L’edizione odierna del Corriere Fiorentino apre con una doppia intervista ai candidati sindaci di Firenze Sara Funaro, esponente del centrosinistra, ed Eike Schmidt, della coalizione di centrodestra. I due saranno protagonisti del ballottaggio che deciderà il prossimo primo cittadino del capoluogo toscano il prossimo fine settimana, e la questione stadio è fondamentale in campagna elettorale. Funaro e Schmidt hanno due visioni completamente differenti per quanto concerne il Franchi, ecco quel che hanno dichiarato.
Funaro sul restyling del Franchi
“Rimango convinta che i lavori vadano portati a termine, e che l’amministrazione uscente, con Nardella, abbia fatto tantissimo. La nostra priorità è quella di riqualificare il Franchi, e qualora diventassi sindaca procederei in questa direzione. So che si tratta di una questione spinosa in quel di Firenze, e il mio obiettivo è quello di instaurare un dialogo con la società Fiorentina in modo da portare avanti il tutto nella maniera più chiara e costruttiva possibile“.
Schmidt parla di stadio nuovo
“Quella del Franchi è una grana che ci lascia Nardella in eredità, con un progetto non finanziato per intero. C’è bisogno di uno stadio nuovo, a spese della Fiorentina o di un project financing. Ho già parlato con il ministro Crosetto per valutare alcune soluzioni sul territorio, vedasi la Caserma Ferrucci di Santo Spirito o la Caserma Perotti. Nella zona del Franchi vorrei costruire uno spazio di produzione culturale. Vogliamo rendere a norma uno stadio vecchio, degli anni ’30, o regalare ai tifosi un impianto moderno, confortevole e con gli sky box?“.