Il calciomercato sta entrando nel vivo e la Fiorentina vuole essere pronta per non farsi trovare impreparata. L’obiettivo di Pradè è quello di dare una squadra competitiva a mister Palladino e per farlo ci vogliono grandi investimenti. Tuttavia, per comprare c’è necessità di vendere, e l’edizione odierna de La Nazione traccia un profilo di tutti quei giocatori che potrebbero lasciare la Fiorentina di fronte a offerte molto importanti. Lo scorso anno vennero ceduti giocatori come Cabral, Igor, Amrabat e Terzić con un ricavo di circa 60 milioni, e anche quest’estate dovranno essere seguiti ragionamenti di questo tipo.
Fiorentina, occhio a Kayode
Nel calciomercato è ovviamente più facile vendere giocatori di livello piuttosto che riserve o chi è fuori dal progetto tecnico. In questo senso la Fiorentina dovrà essere brava a piazzare tutti quei giocatori che per un motivo o per un altro non hanno convinto, ma per forza di cose dovrà ascoltare le offerte per i suoi pezzi pregiati. L’obiettivo numero uno è quello di incassare circa 20 milioni dalle cessioni di Nzola e Ikoné, a cui poi dovrebbe seguire Amrabat, sempre nelle mire del Galatasaray. Detto dell’interesse del Bologna per Kouamé, ci sono tanti profili in uscita: Brekalo, Sabiri, Pierozzi e Munteanu.
Attenzione però, i nomi di Nico González e Kayode vanno attenzionati perché non sono certi di restare. L’argentino è il simbolo degli ultimi anni viola, e più volte è stato tentato da offerte provenienti dalla Premier League. Con un’offerta da 40 milioni ci si può sedere al tavolo. Stando però a quel che dice il quotidiano anche Kayode non è incedibile, e una base di partenza di 30 milioni potrebbe far partire una trattativa. Il terzino destro rappresenta il futuro della Viola, e sicuramente nessuno vorrebbe ritrovarsi a doverlo cedere.