Domani sera all’Unipol Domus si giocherà Cagliari-Fiorentina, 38esima giornata di campionato. Gli uomini di mister Italiano vorranno consolidare il proprio piazzamento europeo e prepararsi al meglio per la finale di Conference League, e lo faranno contro una squadra che domenica scorsa ha centrato la salvezza matematica. Per capire meglio quali sono le sensazioni attuali nel mondo cagliaritano, e per saperne di più su alcuni protagonisti della gara, abbiamo intervistato Ignazio Caddeo di CalcioCasteddu.it.
Il Cagliari è reduce dalla bella vittoria in casa del Sassuolo che ha regalato la salvezza matematica alla squadra. Gli uomini di Ranieri come arrivano all’impegno con la Fiorentina?
“Ovviamente rilassati per un obiettivo ottenuto con un turno d’anticipo, certamente difficile viste le difficoltà riscontrate per lungo tempo. Il massimo che si poteva raggiungere è arrivato. Non va dimenticato che i rossoblù sono tornati in A vincendo la finale play-off a Bari con un gol di Pavoletti al 94’ l’11 giugno, quindi un mese dopo la promozione di Frosinone e Genoa e poche settimane dopo con una squadra incompleta e giocatori fuori forma ha iniziato il ritiro. Giovedì sarà soprattutto una festa meritata”.
Arrivato a titolo gratuito a gennaio proprio dalla Fiorentina, Yerry Mina si è preso subito il Cagliari. Un commento sulle sue prestazioni in maglia rossoblù?
“Uso un’espressione che in Toscana è di casa: tanta roba. Ricordo che all’esordio in casa della Roma, dove il Cagliari perse molto male, lui fu l’unico a prendere la sufficienza creando non pochi problemi a Lukaku. Per Ranieri un valore aggiunto, al pari di Gaetano”.
Qual è il giocatore della Fiorentina che il Cagliari deve temere di più e viceversa?
“Sono molto curioso di vedere il collettivo Viola in primis. Non so se, data la vicinanza della finale di Conference giocherà, ma Terracciano ha confermato le sue doti. Lo seguo da tempo. Stesso discorso per Barák che, nelle ultime ore del mercato invernale aspettava solo di firmare, ma poi sappiamo come è andata. Nel Cagliari sicuramente Nández che è in scadenza di contratto e radiomercato da alla Roma voluto di De Rossi, con accordo triennale!“.
La probabile formazione degli uomini di Ranieri
“Se il Cagliari non avesse vinto, e quindi salvato domenica, ti avrei detto la migliore possibile, ovviamente senza lo squalificato Dossena. Ma Ranieri darà spazio per una passerella a chi ha giocato meno come Di Pardo, Mancosu, Pavoletti e Petagna, oltre a Radunović che ha perso il posto all’andata a favore di Scuffet, alla sua ultima partita col Cagliari. Ripeto fare una formazione mai come stavolta è difficile e, se scrivo l’undici titolare, sbaglierei di scuro almeno il 60% dei titolari”.