La Fiorentina ce l’ha fatta, per il secondo anno consecutivo è in semifinale di Conference League! Si tratta di un traguardo importantissimo per la squadra di Vincenzo Italiano, che adesso vede la finale del prossimo 29 maggio sempre più vicina. A farne le spese è stato il Viktoria Plzeň, sconfitto 2-0 grazie ai gol di Nico González e Cristiano Biraghi ai tempi supplementari, regalando al popolo viola un dolce risveglio da semifinale.
Fiorentina-Viktoria Plzeň, la battaglia del Franchi
A differenza della partita giocata in Repubblica Ceca, la Fiorentina ha iniziato la partita con un unico obiettivo: attaccare, segnare, vincere. Ma non è sempre facile, dato che il Viktoria Plzeň ha rinunciato completamente a giocare – Terracciano poteva benissimo non farsi la doccia a fine partita – per difendersi ad oltranza, un piano che stava riuscendo. Lanci, cross, tiri. La Viola ci ha provato in ogni modo nell’arco dei 90 minuti, senza però riuscire a sfondare il muro degli uomini di Koubek, miglior difesa del torneo non a caso. La sfortuna, certificata dai legni colpiti da Belotti e Kouamé, e le parate miracolose di Jedlička hanno portato la gara ai supplementari. Lo ha detto anche Biraghi che nell’aria c’era puzza di beffa, ma nei tempi addizionali Nico González e lo stesso Biraghi, probabilmente i peggiori in campo nei 90 minuti precedenti, sono riusciti ad abbattere il muro ceco e a portare la Viola in semifinale per il secondo anno consecutivo. Risultato eccezionale.
La carica per il resto della stagione
La vittoria di ieri deve essere un’iniezione di fiducia da qui al termine della stagione, per campionato e coppe. Domenica in casa della Salernitana c’è da ottenere il bottino pieno, anche se verosimilmente qualcuno dovrà riposare. Il campionato va portato a termine con il massimo dell’impegno, e poi ci sono le coppe con Atalanta e Club Bruges alla finestra. La Fiorentina ieri ha dimostrato che quando scende in campo per vincere lo fa, ma serve mantenere questa convinzione da qui alla fine.