Fiorentina, scarsa vena realizzativa degli attaccanti

La poca concretezza degli attaccanti viola sta portando risultati insoddisfacenti

Andrea Belotti, attaccante della Fiorentina

Ieri sera la Fiorentina ha impattato 0-0 sull’ostico campo del Viktoria Plzeň. La sfida d’andata dei quarti di finale di Conference League si è conclusa a reti bianche, per cui sarà determinante la gara di ritorno al Franchi per stabilire chi approderà in semifinale. Nelle ultime apparizioni, i viola sono stati insufficienti in fase realizzativa: 2 gol nelle ultime 4 gare ufficiali, realizzati perlopiù da centrocampisti e non da attaccanti. Manca concretezza in fase offensiva, quella che Italiano chiedeva spesso a inizio stagione e che aveva contraddistinto la squadra a dicembre, quando i viola avevano vinto una serie di partite col punteggio di 1-0.

vs MILAN – Dopo la tragica scomparsa di Joe Barone e il match rimandato a data da destinarsi contro l’Atalanta, la Fiorentina è tornata in campo lo scorso sabato 30 marzo contro il Milan. In quell’occasione, i viola hanno perso 2-1, dopo che Duncan aveva pareggiato al 50′. In un paio di circostanze è stato Maignan a salvare il risultato su Belotti e Mandragora, ma anche Ranieri si è “divorato” un tap in facile ad un metro dalla porta.

vs ATALANTA – La partita seguente è stata in Coppa Italia contro la Dea, mercoledì 4 aprile, ed è arrivata una preziosa vittoria. È stato un totale successo? Non esattamente: la Fiorentina ha sfoderato una prestazione sontuosa, ha prodotto una grande mole di gioco con tante occasioni da gol, ma il risultato finale è stato solo 1-0, troppo poco in vista di un ritorno complicato – per usare un eufemismo – al Gewiss Stadium. Il gol è stato realizzato da Mandragora, con una bordata da fuori area sotto il sette. Anche quella volta è stato un centrocampista a segnare.

vs JUVENTUS – Contro la Juventus a Torino, invece, la prima frazione è stata un horror mai visto durante l’era Italiano: i bianconeri hanno messo all’angolo i viola, apparsi superficiali e troppo fragili, e avrebbero segnato anche 4 gol se non fosse stato per l’intervento del Var. Le segnalazioni arbitrali sono state giuste, ma quando prendi 4 gol in 30′ è sintomo di un approccio completamente sbagliato al match. Nella ripresa c’è stata una buona reazione viola, ma un po’ di sfortuna e un Szczesny in versione supereroe hanno negato il gol in un paio di occasioni. Risultato finale 1-0 per la Juventus.

vs VIKTORIA PLZEN – Ieri si è giocata l’andata dei quarti di Conference a Plzeň. La Fiorentina ha giocato una partita dominando – come da pronostico – il possesso palla (73%), ma quando arrivi alla conclusione 10 volte (di cui 2 nello specchio) e non segni significa che c’è qualcosa da aggiustare in fase realizzativa. Belotti è stato leggermente più pericoloso dei colleghi di reparto ieri sera, ma dal suo arrivo a Firenze ha segnato soltanto un gol. Troppo poco per un attaccante come lui.

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